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| Dopo 3 mesi.
Emma: Ciao Rikki.. dove vai così presto? Rikki: A correre sulla spiaggia. Cleo: Sono le 5:00 del mattino! Non ti dovrai vedere di nascosto con quello svitato? Rikki: Ragazze stop! Non lo sento da 3 mesi, vi rendete conto? Emma: Cosa che è un eternità e non riesci a stare senza lui? Rikki: Scema, io ora esco. Cleo: Ok ma a che ora torni? Rikki: Non lo sò, sto ingrassando di pancia e di culo e anche di coscie, devo correre. Emma: Ahh ecco è questo il motivo. Rikki: Si.. voi continuate a dormire.
Dopo circa 30 minuti di corsa, Rikki era stanca ed affaticata si sedette dietro agli scogli, e iniziò a pensare a voce alta.
Rikki:[PENSIERI] Hanno ragione è stata un eternità questo non vederti ma io non capisco come possa essere successo che tu mi facessi innamorare io che così tanto ti odio, ahh Zane ti odio ti odio ti odio brutto schifoso scemo deficiente, perchè mi hai fatto questo ed io sono la babbea che mi sono innamorata, arghhh di uno stupido idiota. Zane: Sono felice che tu abbia questa idea di me, no dico grazie per tutti gli aggettivi che mi hai attribuito.
Si alzò..
Rikki: Ehmm ahmm Ciao Zane. Ehh che mi hai fatto incavolare. Zane: E sarei molto felice di sapere come? Non ci vediamo ne sentiamo da 3 mesi, comunque sono felice che anche tu sia caduta ai miei piedi insomma ti ho fatta innamorare. Rikki: Ahh piantala di darti tutte queste arie, non ti sopporto. Zane: Come non sei mica innamorata di me? Rikki: No ti sbagli. Zane: Non sono sordo, ho sentito il tuo discorso. Rikki: Ciao me ne vado, ora no si può stare nemmeno tranquilli.
Rikki stava camminando con passo accellerato Zane era rimasto li vicino agli scogli a borbottare qualcosa, lei era affaticata si sentiva mancare l'aria, si fermò si mise una mano sulla testa e urlò Zane, lui corse e appena vide che stava per cadere per terra la prese appena in tempo.
Zane: Stai bene? Rispondi Rikki, non fare scherzi! Rikki..
Rikki era svenuta aveva perso i sensi, il ragazzo corse a portarla in ospedale.
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